SE DI FREQUENTE HAI UNO DEI SEGUENTI SINTOMI:

  • dolori addominali, ti senti gonfio come un palloncino, problemi di stipsi o di diarrea
  • ti senti stanco e confuso
  • ritenzione idrica
  • prurito, orticaria, dermatite
  • mal di testa
  • dolori alle articolazioni

POTRESTI AVERE UN’INTOLLERANZA A QUALCHE ALIMENTO!

 

SCOPRIAMO INSIEME DI COSA SI TRATTA METTENDO  IN ATTO UN PERCORSO ALIMENTARE CHE TI AIUTERA’ A RIPRENDERE LA TUA FORMA FISICA

 

Le Intolleranze Alimentari

Le Intolleranze Alimentari si manifestano quasi sempre con una sintomatologia generale più o meno sfumata, spesso sono correlate a disordini del peso corporeo sia in eccesso che in difetto.  Possono essere coinvolti diversi organi e tessuti portando a manifestazioni dermatologiche come eczemi e orticaria, gastrointestinali come gonfiore tensione addominale e coliche, o sistemiche come stanchezza cronica e dolori articolari. Molti di voi non sono malati in modo specifico, ma soffrono di persistenti disagi e disturbi di cui non riescono a venirne a capo.

Le intolleranze inoltre, si differenziano dalle Allergie Alimentari vere e proprie perché non producono shock anafilattico e di solito non rispondono ai tradizionali Test Allergici cutanei. Non provocano quasi mai delle reazioni violente ed immediate nell’organismo, e quindi spesso non sono direttamente collegabili all’assunzione del cibo che le ha determinate, in quanto i sintomi si possono manifestare fino a 3 giorni dopo l’assunzione degli alimenti scatenanti . E’ molto difficile individuare quale alimento causa i disturbi dal momento che i sintomi non sono immediati.

L’allergia alimentare di tipo III si verifica quando il sistema immunitario produce specifici anticorpi IgG (immunoglobuline della sottoclasse G). Questi anticorpi possono dare origine a processi infiammatori.

Il sistema immunitario dell’intestino è il più esteso dell’intero corpo umano. Oltre l’80 % delle reazioni delle difese immunitarie ha origine nell’intestino. Esso fornisce una barriera quasi invincibile per batteri, virus e altri agenti patogeni e anche funge da barriera contro proteine esterne provenienti dagli alimenti. Il cibo digerito in maniera corretta e che passa attraverso la mucosa intestinale intatta ossia attraverso le cellule intestinali è correttamente digerito e tollerato dal sistema immunitario. Una barriera intestinale intatta è la chiave per la tolleranza agli alimenti.A causa di  infezioni,  stress, farmaci, veleni ambientali, l’integrità della barriera intestinale può essere danneggiata e i vari componenti degli alimenti passano così tra le cellule intestinali. Il cibo che passa tra le cellule intestinali può essere riconosciuto come esterno. Si innesca così una reazione immunitaria per cercare di distruggere le proteine presenti.Se il cibo che innesca questa reazione immunitaria viene assunto regolarmente, la reazione infiammatoria può diventare cronica. I sintomi (sia specifici che non) non si manifestano immediatamente. Possono passare anche diversi mesi prima che i sintomi si manifestino, sino al superamento del livello di soglia esattamente come fosse una sorta di intossicazione, spesso iniziano gradualmente per poi intensificarsi con il passare del tempo.

Le Allergie Alimentari

La classica allergia alimentare di tipo I si verifica quando il sistema immunitario produce specifici anticorpi IgE (immunoglobuline della sottoclasse E). Questi anticorpi danno origine ha una reazione allergica immediata. I sintomi si manifestano dopo pochi secondi o minuti e sono: forte gonfiore, difficoltà respiratorie, eruzione cutanea, prurito o in alcuni casi anche shock anafilattico.

Chi soffre di questo tipo di allergia molto probabilmente saprà quali alimenti sono la causa dei disturbi, dal momento che i sintomi si manifestano immediatamente.

Tutti gli alimenti possono scatenare allergia,  i più frequenti sono:

  • Latte
  • Uova
  • Pesce e crostacei
  • Soia e arachidi
  • Frutta secca (noci e nocciole)

Le allergie respiratorie sono invece provocate da sostanze volatili che respiriamo (pollini, forfora dei cani e dei gatti, acari, etc.) e si manifestano in modo violento dopo pochi minuti dall’ingresso nel corpo della sostanza scatenante.

 

PER SAPERNE DI PIU’ SULLE INTOLLERANZE ALIMENTARI:

  • Negli ultimi decenni il fenomeno delle intolleranze alimentari e dei disturbi ad esse connesse è lievitato in modo esponenziale.
  • Le cause sono molteplici: cibi confezionati sempre iper-lavorati, coloranti, conservanti, alimenti OGM o semplicemente uno stile alimentare abitudinario che causa sovra accumulo di sostanze tossiche.
  • Nel caso siano riscontrate delle intolleranze alimentari è necessaria la sospensione degli alimenti che hanno dato esito positivo per un periodo variabile da individuo ad individuo, non è necessario eliminare definitivamente l’alimento dalla nostra vita in quanto una corretta dieta di eliminazione momentanea porta al graduale miglioramento dei sintomi e risulta fondamentale per il recupero.